Dopo il film “Lui è tornato”, commedia riguardo l’improbabile ritorno del Führer nell’epoca moderna, arriva anche in Italia una satira sulla riapparizione di Benito Mussolini, interpretato da Massimo Popolizio. La pellicola, diretta da Luca Miniero, riprende la trama, ma anche il titolo del film tedesco, ed infatti è chiamato “Sono Tornato”. Nella capitale si ripresenta il duce che decide di voler riconquistare l’Italia grazie all’aiuto di Andrea Canaletti, un giovane documentarista con grandi aspirazioni, impersonato da Frank Matano, che pensa di aver trovato lo scoop della sua vita. Credendolo un comico, infatti, Canaletti decide di renderlo protagonista di un documentario che gli darà finalmente la fama ricercata da una vita. I due iniziano così una surreale convivenza e, facendo un viaggio per l’Italia, vengono ospitati in Tv, come nello show di Alessandro Cattelan e riuscendo così a creare uno spettacolo in televisione tutto suo. Tra attori veri, ritroviamo gente di tutti i giorni che per strada rimane colpita nel ritrovarsi il “dux” a pochi passi dal Colosseo, il quale pone delle domande agli italiani sull’idea di una nuova dittatura, suscitando dei confronti con questi. Questo lungometraggio, come dice Frank Matano, sarà all’inizio molto comico, ma andando avanti, diventerà sempre più inquietante e cupo facendo pensare il pubblico su ciò che potrebbe diventare la nostra penisola se mai dovesse ritornare una dittatura. Il film uscirà il primo febbraio nella sale di tutta Italia.